martedì 23 ottobre 2012

da "Fidanzata in coma" di D.Coupland

"Come ci si sente ad avere chiarezza?
Provate a farvi venire in mente quella strana sensazione che vi picchiava in testa di fronte a un problema di matematica troppo difficile da risolvere: il ronzio nelle orecchie, il senso di pesantezza alle tempie, l'impressione che il cervello si agiti e si contorca come un pesce arenato sulla spiaggia. ecco, questo è l'esatto opposto della chiarezza di pensiero. Eppure, per molta gente della mia epoca, col passare del tempo diventava proprio questa la sensazione prevalente della vita. Come se la vita quotidiana, nel Ventesimo secolo, si fosse trasformata in un'equazione algebrica quasi irrisolvibile."

"Da giovani diamo per scontato che gli adulti seguano un modello comportamentale rigorosissimo, da adulti. Solo più tardi ci rendiamo conto che il signor Phillips, quello che abitava in fondo alla strada, era un maniaco depressivo che picchiava la moglie, che la signora Owen aveva un fegato ridotto come un palloncino gonfio d'acqua e lasciato a marcire, o che il signor Pulaski sodomizzava i suoi figli e per questo loro lo avevano ammazzato di botte e poi buttato in un fosso la mattina del Venerdì Santo."